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Lavorazione vtr

MessaggioInviato: ven 8 lug 2011, 0:56
da Laura
Ciao!
prima ripensavo ad una cosa..
mi piacerebbe imparare a modellare la vetroresina..
qualcuno ha delle dritte da darmi?
come potrei partire per imparare a farci qualcosa?
:) :)

Re: Lavorazione vtr

MessaggioInviato: ven 8 lug 2011, 8:47
da ladyabarth
AZZ che brava che sei lauretta :) :) :)

secondo me il primo consiglio è fare un corso o leggere e vedere qlc sull'argomento e poi vai di pratica che è quella che conta poi ;) ;)

Re: Lavorazione vtr

MessaggioInviato: ven 8 lug 2011, 8:52
da clatro
Piacerebbe anche a me... :D

Aspetto Laura che inizia a dare indicazioni... :D :D

Re: Lavorazione vtr

MessaggioInviato: ven 8 lug 2011, 12:37
da Laura
clatro ha scritto:Piacerebbe anche a me... :D

Aspetto Laura che inizia a dare indicazioni... :D :D


ahahah mi fai morire ihih
ma se le sto chiedendo io le info come faccio a darti delle dritte :muahh: :muahh:

Re: Lavorazione vtr

MessaggioInviato: ven 8 lug 2011, 12:37
da Laura
ladyabarth ha scritto:AZZ che brava che sei lauretta :) :) :)

secondo me il primo consiglio è fare un corso o leggere e vedere qlc sull'argomento e poi vai di pratica che è quella che conta poi ;) ;)


appena finisco gli esami mi devo trovare qualcosa da fare.. :) :)

Re: Lavorazione vtr

MessaggioInviato: ven 8 lug 2011, 13:48
da franchip
allora ragazzi!! se volete vi posso dare nu piccolo contributo.. per quel poco che so ed esperienza che mi ritrovo... intanto dovete anallizare il materiale da utilizzare... in campo automobilistico si usa la Vtr poliestere con relativo catalizzatore... ha migliori capacità di resistenza agli uv e elasticità, però minore resistenza agli inpieghi gravosi rispetto all'epossidica..
la poliestere è estremamente semplice da usare.. inquanto eventuali errori (in eccesso) sulle dosi di attivatore utilizzate, non incidono in maniera rilevante sulla qualità del prodotto finito... al limite "tira" prima...

quando uno stende la vtr deve tener conto anche della temp esterna... infatti l'ideale sarebbe stratificare cn temperature prossime ai 18-20 gradi e "secche" in estate tipo adesso... la vtr tira moooolto più vlocemente delle 2 ore che è il tempo classico di asciugatura...

la vtr la potete stendere solo finchè risulta fluida.. quando inizia ad assumere un aspetto gelatinoso... beh siamo alla fine... inizia a tirare e sentirete che il "ciottolino" si comincia a scaldare per effetto della reazione chimica.... inoltre cambia di colore e diventa giallognola...

la vetroresina è chiamata così perchè composta dalla resina (quella di cui ho parlato sopra) e dalla lana di vetro.. anche quella caratterizzata da diverse grammature... e quindi adatta ai diversi usi... (io a volte uso anche roba diversa... per esempio si possono usare trucioli di legno o intrecci di altri materiali che hanno maggiore resitenza torsionale)
al posto della lana di vetro poi potete usare anche la fibra di carbonio :D in quel caso avrete prodotti molto più leggeri... e dalle straordinarie caratteristiche tecniche... è anche vero che il carbonio è difficile da lavorare e poi sarebbe meglio in quei casi fare stratificazione sottovuoto, per ottenere risultati migliori ed eliminare i vari difettucci o possibili "cancri" della vetroresina... ma questo noi "un si può fare"

esistono anche degli stucchi di vtr.. quelli sn molto comodi per riparare per esempio un buco in un paraurti inquanto hanno una buona consistenza già di partenza... lo stucco però (esperienza personale) lo potete tranquillamente creare in casa.. basta la vtr normale liquida e poi una speciale polverina (di solito bianca) unita magari ad altri trucioli o boh ritagli finissimi di lana di vetro, vi assicuro che il risultato è ottimo.. inquanto ti permette di ottenere uno stucco personalizzato in base al lavoro che vuoi fare.

cm la vetroresina puoi però fare anche "stampi" e quindi produrre oggetti su disegno... di questo so poco per ora... solo che di solito si fa un "calco" nel polistirolo e poi ci si cola la vtr dentro.. questo perchè il polistirolo.. a quanto so dovrebbe essere molto più semplice da staccare e quindi lasciare una superficie abbastanza pulita...

in tutti i casi la stratificazione deve assolutamente essere seguita da altri procedimenti che servono per rifinire e proteggere la superficie... di solito sopra la vtr si da il gelcoat... questo la rende totalmente impermeabile e la preserva dall'osmosi (ovvero trafila acqua da una parte all'altra senza che ci siano fessure, è il processo cn cui le cellule del corpo umano recepiscono l'acqua ;) ) cmq avviene soprattutto sulle barche xd la vedo dura che un paraurti possa avere questi problemi...

importante è anche la rifinitura e la scartavetratura delle imperfezioni... poi generalmente si procede cn più mani sempre più leggere ;)


spero di esservi stato utile :)

Re: Lavorazione vtr

MessaggioInviato: ven 8 lug 2011, 14:00
da Laura
franchip ha scritto:una speciale polverina (di solito bianca)

sembra talco ma non è, serve a darti l'allegria...
[youtube]qI5uFbLFBwI[/youtube]
TIN!
[youtube]KbL1iYGYk-0[/youtube]

Re: Lavorazione vtr

MessaggioInviato: ven 8 lug 2011, 14:09
da Cleric88
Ma perchè in off sto topic?

Re: Lavorazione vtr

MessaggioInviato: ven 8 lug 2011, 14:33
da Laura
Cleric88 ha scritto:Ma perchè in off sto topic?


e dove avrei dovuto aprirlo?
riguarda tutto e non riguarda nulla..
può andare in esterni, in interni, in hi-fi..
offtopic è: tutto ciò che non riguarda le altre categorie del forum, svago, passatempi e discussioni libere
se poi secondo voi è il caso di spostarlo si sposta, ma non saprei dove..
alla fine non è una guida, è una discussione su una cosa che copre vari campi

Re: Lavorazione vtr

MessaggioInviato: ven 8 lug 2011, 22:23
da aleht
direi di aprilo in area esterni ci sarebbe molto da discutere